Toh, un nuovo post! Nevica? In effetti sì.
Ultimamente faccio fatica a trovare il tempo - e l'entusiasmo - per aggiornare questo mio piccolo spazio. Ho anche pensato seriamente di chiuderlo: condividere con voi le ricette e i film che scopro o che amo da sempre è divertente, ma vorrei che il blog evolvesse in qualcos'altro, invece per ora, mi pare, continua a vivere in una bolla, un po' fine a se stesso. Inoltre c'è anche altro che vorrei fare, o meglio scrivere, e finisco per dedicarmi a tutto poco e male.
Per ora, ci sto solo pensando. Mentre rimugino, vi scrivo un altro post :-) Un post che sa di inverno: avete visto che tempaccio? Dicono sia la settimana più fredda dal 1985. Dicono che il peggio arriverà nel weekend, con punte di -11 gradi o giù di lì. Per ora Milano è imbiancata da una neve debole ma continua, che va avanti da ieri pomeriggio. In questi giorni freddi, però, almeno un aspetto positivo c'è: si ha voglia di starsene in cucina, di accendere forni e fornelli. E preparare qualcosa che scaldi per bene. Io vi propongo un piatto molto nordico, che mescola ingredienti pescati qua e là: grano saraceno, nello stile dei pizzoccheri della Valtellina, radicchio rosso dal Veneto, Gorgonzola (dall'omonimo paese nel milanese) e Parmigiano reggiano. Pronti? Via.
Tagliatelle di grano saraceno al radicchio e gorgonzola
Per le tagliatelle (2-3 porzioni)
200 grammi di farina di grano saraceno
50 grammi di farina 00
1 uovo sbattuto
acqua fredda qb
Per il condimento
1 scalogno
1 cespo di radicchio rosso
50 grammi di gorgonzola
Parmigiano reggiano grattugiato qb
Miscelate le farine, disponetele a fontana su una spianatoia se ce l'avete, se no fate come me che mi sono arrangiata in un'ampia terrina. Fate un buco nel mezzo della fontana, versate l'uovo sbattuto con un po' di sale, mescolate con una forchetta, aggiungete un po' d'acqua e poi impastate con le mani fino a creare una palla. Riponete in frigo per mezz'oretta, avvolta nella pellicola.
Soffriggete un piccolo scalogno con un po' di olio, aggiungete il radicchio tagliato a striscioline sottilissime, salate, pepate e stufate.
Stendete la pasta delle tagliatelle sulla spianatoia con un mattarello, tagliatela a striscioline : io non sono una pastaia esperta, ho provato a piegare la sfoglia ma tendeva ad attaccarsi (forse era poco infarinata?) quindi alla fine ho optato per strisce lunghe con la rondella.
In una terrina preparate il gorgonzola a pezzetti con il Parmigiano grattugiato. Mettete a bollire l'acqua salata per le tagliatelle, sciogliete il formaggio a bagnomaria con un cucchiaio d'acqua calda (o se avete il microonde potete usare quello, bastano 30 secondi).
Lessate le tagliatelle, ci vorranno circa sei minuti. Passatele in padella dove avrete stufato il radicchio (che le colorerà tutte di un magnifico colore viola!)e poi versatele nella terrina con il formaggio. Mescolate e portate in tavola.
Che film vi abbino a questa ricetta? Una vecchia commedia (1995) con Sandra Bullock, un film carino ambientato durante un gelido inverno nella città dove il freddo e la neve regnano sovrane, Chicago. Sto parlando di While you were sleeping, tradotto in italiano con un inconcepibile Un amore tutto suo, che non rende nemmeno l'idea principale attorno cui ruota il film, ovvero il coma dell'uomo di cui la protagonista Lucy è segretamente innamorata.
Lucy è una bigliettaia della sopraelevata di Chicago, ogni giorno vede Peter prendere il treno e fantastica su di lui. Il giorno di Natale Peter viene buttato giù dalla banchina da un ladro e Lucy lo salva dall'arrivo di un treno: ma a causa della botta durante la caduta Peter entra in coma. La famiglia di lui, riunita in ospedale, scambia Lucy per la fidanzata e lei, donna solitaria e in cerca di calore, glielo lascia credere. L'unico scettico è il fratello di Peter, Jack, interpretato da Bill Pullman, che mentre cerca di scoprire chi diavolo sia Lucy in realtà, finisce per innamorarsene. Le cose si complicano ulteriormente quando Peter si sveglia e, non ricordando nulla, pensa davvero di stare con Lucy.
La scena in cui Lucy e Jack si accorgono di piacersi è molto carina: lui la sta accompagnando a casa a piedi e giunti nel vialetto davanti al palazzo di lei, per non cadere sulle lastre di ghiaccio che ci sono per terra, i due ingaggiano una specie di balletto, aggrappandosi l'una all'altro. Romantici espedienti che regala l'inverno!
Il titolo While you were sleeping ha senso perché è la risposta che Lucy dà a Peter nel momento in cui le chiede quando lei e suo fratello si sono innamorati. Immaginatevi che in italiano, per dare coerenza con il titolo scelto, hanno tradotto la risposta "perché era un amore tutto mio". Eh?!?!?!??! Meglio mangiarci su le tagliatelle!
Buona neve & freddo a tutti! :)
Chissa' che delizia! Io di solito faccio radicchio e panna, ma adesso provero' la tua ricetta! :P
RispondiElimina(nevica? qui c'e' una giornata primeverila assurda!!!) :/
forse non è molto più leggero... ma il gorgo e il radicchio si sposano alla grande. qui gelo polare, baci
Eliminaho letto bene? ...come chiudere il blog??? non fare scherzi, il tuo blog è uno di quelli che seguo con più interesse, non puoi farci questo!!!
RispondiEliminagrazie caia, ok, per ora resisto! Baci :)
EliminaAdesso che ti ho scoperto, grazie a LaCarli, non vorrai mica chiudere questa deliziosa bottega di ricette, film e sogni! Anche io adoro i film e il tuo blog è molto originale e bello! Complimenti!!
RispondiEliminaGrazie Silvia! vengo subito a trovarti :)
EliminaQuesto è una delle mie commedie romantiche preferite! Il titolo in italiano è veramente orribile, concordo con te... ma mi associo allo sconforto di Caia: chiudere il blog?? Nooooooooooo!!!! Ci sono momenti di "stufa", momenti in cui si perde un pò il senso di tutto... lasciali passare, prenditi una pausa (anche lunga, se serve), ma non abbandonarci! Il tuo blog è uno dei migliori in circolazione!!
RispondiEliminaanche una delle mie preferite! ok, sarà un momento di stanca.. magari ci ripenso! grazie dell'incoraggiamento
EliminaCredo che ognuno debba sentirsi libero di fare le proprie scelte, ma ciò non toglie che mi dispiacerebbe davvero molto non leggerti più! Trovo i tuoi post diversi e vari, sempre fonte di stimoli appetitosi (come questa succulenta pasta ad esempio) e buoni film. In fondo siam tutti un pò romanticoni.....
RispondiEliminaUn bacione
Grazie cara, forse lascio perdere i miei intenti autocensuranti!
EliminaUna bella ricetta supercalorica, brava! Tutto bene?
RispondiEliminaTutto bene, solo un po' di paturnie e di stanchezza! baci
EliminaCiao, nn potevo nn votarti x il Versatile Blog Award! recensionidipancia.blogspot.com
RispondiEliminaGrazie mille del pensiero cara!
EliminaIntanto che tu rimugini io mi gusto questo bel piattino invernale veramente gustoso!! Per il film che non ho visto mi attrezzerò...Un bacione e non ti azzardare a chiudere questo spazio delizioso!!
RispondiEliminagustoso sì! provalo! a presto :)
EliminaMa se tu chiudi il blog dove vado a prendere i consigli per i film? e perdippiù così ben abbinati alle ricette?
RispondiEliminaPerò ti capisco, queste paturnie vengono anche a me, soprattutto quando sono oberata di impegni e mi sembra di non combinare nulla di buono!
Ottime le tagliatelle di grano saraceno voglio provarle!
vedi allora non solo l'unica :-)
Eliminaattendiamo che passi la paturnia, prova le tagliatelle mi raccomando! baci!
La neve e il freddo si fanno sentire! Purtroppo non possiamo far altro che coprirci e aspettare che passi quest'ondata di maltempo!Interessante ricetta che proverò senz'altro!Ciao
RispondiEliminaaspettiamo che passi allora! :)
Eliminasono d'accordo con tutte le ragazze quando dicono che il tuo blog è uno dei più interessati e ben scritti, sono d'accordo anche con chi dice che comunque ognuno è libero di decidere e di fare le proprie scelte... il filmino è uno dei miei preferiti, quando l'ho visto mi sono venute le stelline negli occhi ^__^
RispondiEliminaLe tagliatelle ti si appiccicavano perchè probabilmente la sfoglia era ancora troppo fresca, non ancora secca al punto giusto, la prossima volta mettila vicino al calorifero stesa nello stendino se hai fretta... comunque Elisa, mi dispiacerebbe tanto tanto se tu decidessi di chiudere Cookingmovies.. un bacione
cara sdaura, grazie dei consigli, sulla pasta (sì, effettivamente non l'ho lasciata seccare, l'ho fatta subito :-))e non solo
EliminaAnche io son d'accordo..seguo da poco il tuo blog e mi sembra veremante originale e allo stesso tempo interessante per una amante del cinema come me!
RispondiEliminaottima la pasta! a presto
vale
Grazie vale, a presto
Eliminaspesso i titoli italiani sono addirittura assurdi, il film, invece, è molto carino. La ricetta mi piace molto così ricca e gustosa, qua siamo chiusi in casa con neve e ghiaccio fuori dai vetri! :-D
RispondiEliminaChiudere?!?!?! hihihi ho capito, è il freddo che ti ha dato alla testa, sì sì è così. Vedrai che passata l'ondata di gelo di quest'insano pensiero non rimarrà traccia. Come sono sicura non sarà rimasta traccia delle tue gustose tagliatelle. Adoro il grano saraceno, così ruestico e saporito. Un bacione, buon fine settimana...brrrrrr!
RispondiEliminaP.S. quando si dice una "traduzione alla lettera" eh?
Questo piatto deve essere proprio gustosissimo! Brava!E mi raccomando, tieni duro e non chiudere il blog. Sarebbe davvero un peccato non poterti più leggere!
RispondiEliminaSpery di "babà che bontà"
Ciao Elisa!!!io ti capisco..faccio fatica anche io a star dietro al Blog..e spesso mi chiedo come facciano le persone ad avere Blog sempre aggiornati con foto super..sono le SuperBloggatrici!Io sono solo una Supercasinista ma se oggi,venendo qui, non ti avessi trovata...mi sarebbe dispiaciuto un sacco..non sai quante volte ho fatto tesoro dei tuoi consigli!!!!!!!
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