Pronti, partenza, via!
Cari foodies di Milano e non, accorrete. Comincia stasera, nel verde dell'Ippodromo di San Siro, la terza edizione di Taste of Milano. Come cos'è?
Prendete un sacchetto di parco giochi, un mazzetto di chef e pasticceri straquotati, chili e chili di ghiottonerie, aggiungete una manciata di blogger, giornalisti e amanti della buona tavola, condite con un filo di musica e innaffiate il tutto con un fiume di bollicine e vini pregiati.
Quattro giorni dedicati all'eccellenza della cucina, con 100 eventi interattivi, showcooking e i ristoranti più in della città che traslocano sull'erba, per lasciarci sbirciare da vicino i segreti dei cuochi più celebri.
Ogni ristorante propone tre dei suoi piatti forti in versione taste, a un prezzo tra i 4 e i 6 Euro.
Per i bimbi, invece, sarà studiato un piatto speciale per costruire un Menu kids davvero super.
Ecco i nomi dei ristoranti e degli chef che li animeranno.
- Alice Ristorante (Viviana Varese)
- Pont de Ferr (Matias Perdomo)
- Al V Piano (Grand Visconti Palace) (Matteo Torretta)
- Benares (pop-up internazionale direttamente da Londra) (Atul Kochhar)
- D’O (Davide Oldani)
- Finger’s Garden (Roberto Okabe e Gustavo Young)
- Il Liberty (Andrea Provenzani)
- Innocenti Evasioni (Tommaso Arrigoni)
- La Maniera di Carlo (Lorenzo Santi)
- Ristorante Da Claudio (Filippo Gozzoli)
- Trattoria Del Nuovo Macello (Marco Tronconi e Giovanni Traversone)
- Vun (Park Hyatt Hotel) (Andrea Aprea)
Se ancora non siete convinti, sbirciate il programma dettagliato sul sito http://www.tasteofmilano.it/
Potete infatti scegliere tra ingressi diurni o serali, in varie formule e nel giorno che fa più comodo a voi.
Non ci resta che incrociare le dita e sperare per un weekend tiepido e soleggiato (dico così mentre prego, dal momento che ho visto le previsioni e non sono proprio il massimo)... perché in fondo siamo a maggio, il mese in cui, come cantava "il Jova" (si vede che non sono più una teenager) "il mondo è bello e invitante di colori".
Ed è anche il mese in cui si cominciano a vedere le fragole al supermercato!
O meglio. Si cominciano a vedere fragole definibili come tali e non verdognoli esperimenti geneticamente modificati di dimensioni abnormi e sapore nullo.
A maggio anche io comincio a comprare le fragole.
E magari me le dimentico in frigo un paio di giorni di troppo... quel tanto che basta a renderle toccatelle.. e perfette per essere infilate in una torta....
provate questa!
Sofficiosissima, leggera, inzupposa, bbona. Peccato che le fragole sono andate in fondo, nonostante l'"impanatura" nella farina. se avete altri segreti per impedire la discesa folle della frutta, per favore, fatemene partecipe!
Torta margherita alle fragole
250 grammi di farina
30 grammi di frumina
250 grammi di zucchero
1 bustina di vanillina
2 cucchiaini di lievito per dolce
200 grammi di fragole
4 uova
40 ml di olio di semi di arachide
Nella planetaria montate le uova con lo zucchero ad alta velocità per qualche minuto. Mentre il composto monta, lavate e tagliate a tocchetti le fragole. Quando il composto sarà diventato chiaro e spumoso, spegnete, mescolate piano con una spatola senza smontare, unite la vanillina e poi la farina setacciata con il lievito. Lasciate montare ancora un paio di minuti. Spegnete la planetaria, passate le fragole in un po' di farina e incorporatele all'impasto, mescolando con delicatezza. Rivestite una teglia con carta forno, versate il composto, livellate, infornate a 180 gradi per circa un'ora (prova stecchino sempre valida).
Una volta fredda, spolverizzate di zucchero a velo e tagliate a cubotti.
Vi lascio con una scena cult del cinema che ha per protagoniste le fragole... impossibile non riconoscerla.
Quattro giorni da sogno, come la tua dolce tortina. Non saprei darti nessuna dritta per evitare l'affossamento sul fondo della frutta, mi spiace :(
RispondiEliminaun bacione bella
allora prendi anche tu spunto da caia!
EliminaBuonissima la torta, le fragole la rendono davvero speciale.
RispondiEliminaQuando l'impasto é molto morbido seguo questo trucco: infarino metà della frutta e la unisco al composto, verso nella tortiera e distribuisco la rimanente sulla superficie, così di solito funziona!
Un abbraccio
Grazie cara, proverò questa tecnica metà dentro metà fuori!
Eliminasarebbe bello venire a Taste ma a parte la distanza ho pure l'influenza!
RispondiEliminaper consolarmi prendo una fettina di torta :-P
Io sono molto preoccupata del meteo.. oggi già ha cominciato a rannuvolarsi.. guarisci!
EliminaMi piacerebbe tantissimo poter andare al Taste, ma niente da fare...goditelo anche per me (tempo permettendo...)...io a Milano ci vengo mercoledì e giovedì prossimi ma sono reclusa al lavoro...
RispondiEliminaPer la frutta è giusto il suggerimento di Caia: mettine un pò nell'impasto ed il resto sopra: io ho iniziato a fare così e sono rimasta molto soddisfatta!
"Quel" film: e chi può dimenticarlo????
ciao!
Bene, proverò!
Eliminadeve essere una iniziati fighissima! peccato essere così lontana!:( però mi rifaccio con la tua ricetta!!! la adoro! sai che anche io ho problemi seri con le fragole che se ne vanno sempre sul fondo? però l'importante è il gusto no?:D
RispondiEliminaprova anche tu il suggerimento di caia allora.. io lo seguirò! :-)
EliminaSono un po' lontanuccia per potermi unire a questa iniziativa, però attenderò qualche reportage :-) Che bella questa torta, anche con le fragole tutte in fondo!
RispondiEliminagrazie marina! io sono andata ieri, presto vi racconterò
EliminaNon ho mai fatto una torta con le fragole., A dire il vero quest'anno ancora ne mangio di decenti :( Mi ispira un sacco la tua, golosa e leggera. baci, buona domenica
RispondiEliminabaci e buona domenica anche a te fede!
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