Ci siamo arrivati, era prevedibile che prima o poi vi parlassi di questo film. No Reservations (Sapori e Dissapori) è infatti una pellicola che ogni foodblogger o amante della cucina conosce: una commedia del 2007, rifacimento di Ricette d'Amore, film tedesco del 2001 con Sergio Castellitto, garbata, non troppo sdolcinata ma nemmeno eccessivamente divertente, a dirla tutta. Il cibo, ossessione e passione, è al centro della storia senza tuttavia possedere completamente la scena e diventare fonte di vere emozioni. Alcune ingenue banalizzazioni, insomma, trasformano questo film in un'occasione mancata.
Catherine Zeta Jones è la bellissima, glaciale e iperorganizzata chef di un celebre ristorante newyorkese. A sconvolgere la sua quotidianità arriva la nipotina Zoe, figlia della sorella scomparsa in un incidente d'auto, che si trasferisce a casa sua. A sconvolgere la sua rigorosa cucina, invece, ci pensa Nick, affascinate sous-chef (Aaron Eckhart) assunto a insaputa di Kate.
Chiaramente i due sono il giorno e la notte, lei seria e rigida, lui piacione, chiacchierone, amante dell'opera e della cucina dell'Italia, dove (trovata un po' stereotipata) ha imparato tutto ciò che sa del cibo, lavorando in una piccola trattoria toscana. Infatti mentre il piatto forte di Kate sono le quaglie in salsa di zafferano tartufata, Nick si diletta più volentieri con pastasciutte e pizze che, naturalmente, fanno impazzire la piccola Zoe (che preferisce saltare la cena piuttosto che mangiare le orate con tanto di testa della zia). Grazie ai due Kate, che il cibo lo approccia con rigore, quasi a produrre un composto chimico più che un connubio di delicati sapori e consistenze, capirà che nella vita c'è altro oltre al lavoro, ovvero l'amore e la famiglia, e si lascerà andare.
Tra i tanti piatti d'effetto, però, la scena di questo film che mi ha fatto veramente venire fame e mi ha spinto a mettere in pausa e (dato che era ora di cena) prepararmi una cosa che anni fa era il mio pranzo quotidiano e che invece oggi mangio raramente, è quella in cui Nick fa tornare la fame alla bimba inappetente con degli spaghetti pomodoro e basilico... un classico irresistibile!
Vi devo lasciare la ricetta? Mi sa proprio che nessuna di voi ne ha bisogno...ma lo faccio lo stesso!
foto dal web |
Spaghetti al sugo di pomodoro e basilico (per 4 persone)
320 gr di spaghetti di grano duro
Pomodori San Marzano o 1 latta di ottimi pelati
1 spicchio d'aglio
4-5 foglie di basilico
olio extra vergine di oliva
sale
zucchero
parmigiano grattugiato
Tagliare a cubetti i pomodori pelati o i pomodori freschi puliti e sbucciati. Soffriggere l'aglio a pezzetti in abbondante olio extra vergine, senza però farlo annerire né renderlo troppo croccante. Aggiungere il pomodoro (nel caso dei pelati anche il loro sugo) e salare. Nel caso in cui usiate i pelati potete correggere la loro maggiore acidità con un cucchiaino di zucchero. Lasciate cuocere a fiamma lenta per circa 20 minuti. Spegnete il fuoco, spezzettate grossolanamente con le mani le foglie di basilico e unitele al sugo. Lessate gli spaghetti in acqua salata, scolateli al dente e saltateli in una padella con il sugo. Servite caldissimi con parmigiano grattugiato. E ora, come diceva Sordi... "maccarone, m'hai provocato e io ti distruggo... mo' me te magno!"
bellissima ricetta, il film l'ho visto, grande alberto sordi!!
RispondiEliminaGuarda, ti dirò, ci sono talmente tante ricette su questa pasta, ognuno la personalizza un po' come vuole, che dare la ricetta mi sembra invece corretto. Il film...è mooolto carino!
RispondiEliminabello il film e gli spaghetti..semplici ma imbattibili!
RispondiEliminaciao cara, questa pasta per me è sempre la più buona, e farla bene non è così scontato, quindi una ricetta sempre valida da postare. Il film l'ho visto, anzi li ho visti entrambi. Preferisco la versione con Castellitto che trovo davvero bravissimo!
RispondiEliminaUn bacione
Bello il tuo blog , il film non llo conoscevo, me lo segno e gli spaghetti......irresistibili sempre, semplicemente!
RispondiEliminaEhm, ehm... mi spiace ma devo contraddirti! E se ti dicessi che il film nemmeno lo conoscevo?! Non sarò una così brava foodblogger?! Bè almeno ora che lo so posso rimediare! Intanto mi godo questo profumatissimo piattino di spaghetti! ^:^
RispondiEliminaA me il film è piaciuto molto. Forse per lo chef? Fascinoso!!!
RispondiEliminaLa mia ricetta per il sugo è diversa ma curiosa di provare la tua.
Ciauu!
questo film non l'ho ancora visto ma quello con castellitto si. E'molto piacevole e perfetto per una serata rilassante e spensierata. Non è un capolavoro ma ogni tanto un film così ci vuole!
RispondiEliminaStrano ma vero ho visto questo film e l'ho trovato anche molto carino per una serata in relax. La pasta al pomodoro e basilico per me resta sempre la migliore in assoluto. In estate, con i pomodori appena raccolti e tanto basilico profumato è insuperabile. Baci baci, buon we
RispondiEliminaQuesto film l'ho visto, quando in tele davano ancora film decenti e non vecchi di decenni. E mi è piaciuto molto. Cosa di meglio di pasta pomodoro e basilico? Un abbraccio.
RispondiEliminaFilm visto...e non mi è dispiaciuto, ma preferisco l'originale di Castellito!
RispondiEliminaE hai fatto bene ha postare la ricetta: è un classico, che anche io faccio raramente!
Baci
Clau
Bello il film e non parliamo di quel piattino irresistibile di spaghetti!!!!!!
RispondiEliminaThe best!!!!!!!!!!!! Il simbolo della cucina italiana!!!!!!!
Un bacione
e galeotto fu...oserei dire, nella sua semplicità irresistibile!
RispondiEliminaSono una pasta dipendente,ma ti posso assicurare che la ricetta che amo di più in assoluto è proprio questa,semplicità e bontà all'ennesima potenza.
RispondiEliminaun abbraccio
sembra un piatto semplice e banale ma non è così facile ottenere un gran bel piatto di pasta al pomodoro..
RispondiEliminagrazie per essere passata a trovarmi!
RispondiEliminaio adoro la cucina ma di cinema, ahimè, sono digiuna! motivo in più per seguirti!!!
A presto
Shade/Stefania
Confesso candidamente di essere uguale sputata a Kate, persino sotto gli aspetti più turpi (anche il mio capo ha minacciato di licenziarmi se non avessi visto uno psicologo)... e, infatti, domani sera intendo cimentarmi nelle sue famose quaglie. Il mio compagno si occuperà del pranzo, spaghetti pomodoro e basilico... Spero solo, come lei, di trovare anch'io la mia strada, sia pure in un precario equilibrio tra zafferano e origano...
RispondiElimina...questo lo damo ar' gatto, questo ar sorcio, questo ammazamo le cimici!!!!
RispondiEliminasono d'accordo con Lorenzo, viva Alberto Sordi!!
RispondiElimina..devo dire che sono d'accordo con te, questo film è carino ma non particolarmente divertente. Gli spaghetti al pomodoro, invece, mi hanno salvato una marea di pranzi e cene universitari!
RispondiEliminaah, gli spaghetti al pomodoro. esiste un piatto più semplice e veloce e allo stesso tempo così buono?
RispondiEliminail film mi manca, lo guarderò!
bacio.
Il film lo vidi in tv qualche tempo fa e in effetti è davvero sciapo. Anche il film con Castellitto era un po' banale e pieno di stereotipi sull'italiano focoso e pasticcione in cucina e mi lasciò insoddisfatta, ma meglio di questo nuovo di sicuro! evviva la pasta al pomodoro!
RispondiEliminaah si, che bello quel film! E che booooni sti spaghetti! Buon weekend, Giorgia & Cyril
RispondiEliminaDecisamente meglio il film tedesco, a mio avviso.
RispondiEliminala pasta al pomodoro e basilico fresco non viene mai a noia:))
Verissimo.
Baci
@ Giovanna, Agnese e Mamma in pentola, del film con Castellitto ho un ricordo molto vago, rimedierò.
RispondiElimina@Onde99, mi sembra che la tua strada, almeno quella culinaria, l'abbia trovata :-) spero lo farai anche nel resto. ma questa è una questione in continuo divenire per tutti noi.. mamma che pesantezza, parliamo di cibo! aspetto con impazienza le tue quaglie!!
@ tutti, grazie e buon fine settimana e viva la pastasciutta!
Complimenti, questo blog e' irresistibile... veramente originale!!! Passero' spesso da queste parti...
RispondiEliminaA me il film è piaciuto tanto... Appena finito io e il mio fidanzato abbiamo preparato insieme dei biscotti, era mezzanotte.... *_* sono troppo sdolcinata probabilmente...
RispondiEliminaGli spaghetti al pomodoro sono semplicemente buonissimi!
Quanto mi piace Alberto Sordi, un grande uomo!!!! Questo piattino di pasta, semplice ma una bontà! Ciao Passiflora, buon fine settimana
RispondiEliminaSorpresinaa!
RispondiEliminahttp://wwwlove-cooking.blogspot.com/2011/01/stilish-blogger-award.html
Bello il film e gli spaghetti al pomodoro poi sono un "cult".Ciaoe buon fine settimana Fausta
RispondiEliminaFANTASTICO=))))
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