Naomi Watts in Elie Saab sul red carpet e con i figli nel backstage |
Tra i film in concorso di quest'anno da segnalare tre pellicole italiane:
IL RACCONTO DEI RACCONTI (TALE OF TALES) di Matteo GARRONE
Il film prende spunto da tre racconti de Lu cunto de lu cunti, raccolta scritta in napoletano da Giambattista Basile nel 1500. Un film a cavallo tra il fantasy e l'horror, onirico e a tratti truculento, che sfoggia un cast internazionale, imponenti scenografie e musiche firmate da Alexander Desplat
YOUTH di Paolo SORRENTINO
Il film segna il ritorno del regista napoletano dopo "La grande bellezza": stavolta i protagonisti sono Michael Cane e Harvey Keitel, nei panni di un compositore e un regista che si prendono una vacanza insieme sulle Alpi
MIA MADRE (MY MOTHER) di Nanni MORETTI
Moretti firma un film autobiografico sulla malattia e la perdita di sua madre, proiettando le sue sensazioni attraverso l'interpretazione di Margherita Buy, nei panni di una regista alle prese da un lato con le riprese difficili di un film, dall'altro con l'infermità della genitrice. Il film, presentato sabato, ha ricevuto un'ottima accoglienza a Cannes (applausi su applausi... giusto per gasare un po' di più quello spocchioso di Nanni)!
Tra gli altri film in concorso, invece, vi segnalo:
CAROL di Todd HAYNES , con Cate Blanchett, la storia di un amore tra due donne nella New York degli anni 50
CHRONIC di Michel FRANCO con Tim Roth, su un infermiere specializzato nell'assistenza di malati terminali
DHEEPAN di Jacques AUDIARD, la storia di tre cingalesi che si fingono una famiglia per sopravvivere prima alla guerra civile e poi nella vita da emigrati a Parigi
MACBETH di Justin KURZEL, con Michael Fassbender e Marion Cotillard nei panni del re e della regina scozzesi protagonisti della tragedia Shakespeariana
THE LOBSTER di Yorgos LANTHIMOS film con Colin Farrell ambientato nel futuro dove essere single oltre i 45 anni è illegale: se giunti a quell'età non si trova un match con cui sposarsi entro 45 giorni, si viene trasformati in animali. E' commedia, love story, horror, film surreale e fantascientifico insieme e a Cannes tutti già lo adorano.
THE SEA OF TREES di Gus VAN SANT con Matthew McConaughey e Ken Watanabe, è la storia di un uomo deciso a morire nella foresta giapponese Sea of trees, che si trova a salvare dallo stesso destino un altro uomo e, forse, anche se stesso.
Tra gli abiti più belli visti finora sui red carpet, oltre a quello meraviglioso di Naomi Watts che avete visto in testa al post, per il momento vi propongo
Lupita Nyongo in verde brillante, firmato Gucci |
Natalie Portman in total red by Dior |
Emma Stone elegante ma divertente con abitino in pizzo nero Oscar de La Renta |
E a voi, chi è piaciuta di più?
foto: Getty Images, Pinterest e Google search
foto: Getty Images, Pinterest e Google search
Lupita Nyongo indossa sempre questi abiti da fiaba che guarderei per ore!
RispondiEliminaNaomi Watts ed Emma Stone invece trovo fossero semplicemente perfette; cosa che non direi di Charlize Theron che, non so, mi sembrava fosse troppo "imponente" per il vestito (e l'accompagnatore...)
E ho pensato la stessa cosa riguardo gli applausi a Moretti - intanto il film mi ha incuriosita ancora di più!
Ps: AMO questi post!
Lupita è stupenda, certo lei con quella pelle cioccolato può osare queste tonalità shocking che il più delle volte per le bianche sono improponibili.
EliminaCharlize non l'ho messa proprio perché con Sean Penn fanno la coppia dei più antipatici del jet set holliwoodiano e quindi ciaone.. lei è stupenda ma troppo austera!
Quello di Lupita è stupendo, poi quel colore sulla sua pelle esalta ancora di più. Bellissima!
RispondiEliminaAnche quello Naomi non di dispiace!
Ciao.