Kate Winslet è una delle mie attrici preferite. La trovo intensa, sempre credibile e con gli anni si è affinata ed è diventata più bella. L'ho conosciuta, come credo tutti noi, in
Titanic, ma non mi ha entusiasmato subito. E' stato con altre pellicole, come la precedente
Ragione e Sentimento o
Amleto, che mi sono accorta che la ragazza sapeva davvero recitare. La conferma è venuta poi con
Eternal Sunshine of the Spotless Mind, il visionario film di
Michel Gondry, e ancora con
The Reader e
Revolutionary Road.
Stavolta la nostra Kate s'è data alla tv, o meglio a una delle
meravigliose miniserie della HBO che nulla hanno da invidiare al
cinema (ed è infatti firmata da
Todd Haynes, regista di
Lontano Dal Paradiso, Velvet Goldmine e
Io non sono qui).
Sto parlando di
Mildred Pierce, trasmessa in Italia da Sky lo scorso ottobre, tratta dal omonimo romanzo di
James Cain del 1941. E' la storia di una giovane"vedova bianca", ovvero una donna abbandonata dal marito e rimasta sola con due figlie a carico, che, per far fronte alle nuove necessità economiche, deve inghiottire l'orgoglio e mettersi a lavorare. Diventa cameriera e poi, una volta appresi i rudimenti della ristorazione, trasforma la sua passione di preparare
magnifici "pie" in attività di
business.
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Mildred prepara le sue Apple Pie |
Apre così il suo ristorante e diventa un'imprenditrice di successo: ma la vita non è tenera con lei. Una perdita improvvisa e incolmabile, l'amore per un dandy ex benestante e ora mantenuto e il rapporto morboso e conflittuale con la figlia Veda la segneranno per sempre.
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Kate Winslet e Guy Pearce, nel ruolo del dandy Monty Beragon |
Veda, in particolare, sarà la vera causa dei guai di Mildred: la ragazza, maliziosa e ambiziosa, ha ben chiaro dall'infanzia di voler diventare una musicista di successo. Per questo grava con continue pretese sulla madre, ma al tempo stesso la disprezza per le sue scelte e per essersi "abassata" a lavorare. Mildred, che da un lato disapprova ed è affranta dall'atteggiamento della figlia, nutre per lei un'insana venerazione che la porta a giustificarla, convinta in fondo che Veda sia speciale e meriti di avere tutto ciò che vuole.
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Evan Rachel Wood è Veda, la figlia senza scrupoli di Mildred |
Curiosità: il romanzo era già stato portato al cinema
nel 1946, con
un film che valse a
Joan Crawford l'Oscar come miglior attrice protagonista. In quella versione si scelse di dare un tocco più "noir" alla fine della vicenda, al contrario di questa miniserie, più fedele al libro.
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Joan Crawford e Ann Blyth |
Non entro nei dettagli, vi consiglio di guardare la serie: splendida la ricostruzione dell'epoca, le case dei quartieri residenziali, gli abiti, la tavola calda, le pie di Mildred. Resterete incantati e, soprattutto dal secondo episodio, non potrete che andare avanti nella visione per scoprire il destino di questa donna caparbia.
Nel frattempo potete godervi la ricetta della pie americana per antonomasia, quella di mele, come quelle che preparava Mildred, ma fatta da me, sulla ricetta infallibile della mitica Martha Stewart (compresa qualche aggiustatina nelle dosi)
Apple Pie
mezzo bicchiere di acqua ghiacciata
3 cucchiai di zucchero (nella ricetta di Martha: 1 cucchiaino)
1 kg di mele (io Golden, la ricetta americana prevede le Granny Smith, ma potete usare anche le Golden o le Gala)
2 limoni (succo, Martha anche buccia)
1 grattugiata di noce moscata
3 cucchiai di zucchero (Martha: 170 gr)
1 fetta biscottata (mia aggiunta)
Per la copertura
1 uovo per spennellare la superficie
zucchero semolato per decorare
Preparate la pasta brisé- nella mia versione, quasi sucree, perché preferisco un impasto leggermente dolce e meno zucchero nel ripieno- impastando farina e zucchero con il burro freddo e l'acqua ghiacciata, fino a creare una palla. Mettetela a riposare in frigorifero per almeno mezz'ora avvolta nella pellicola trasparente. Non vi preoccupate dell'attesa, la impiegherete certamente con la parte più noiosa della ricetta, ovvero la pulizia e taglio delle mele: ne servirà circa un chilo, che sono almeno 6 mele, ma dipende dalla dimensione. Detorsolatele, sbucciatele e tagliatele a fettine sottili (io ho usato la parte che affetta della grattugia, per fare prima: mettetele in una terrina e irroratele del succo di due limoni. Aggiungete la cannella e la noce moscata e la farina, mescolate e lasciate marinare.
A questo punto potrete stendere la pasta. Prendetene poco più della metà e stendetela sottile, con l'aiuto del mattarello. Prima di trasferirla in una teglia imburrata, per non rischiare di romperla, ripassatela 10 minuti in
frigo o 5 in
freezer: sarà molto
più facile maneggiarla! Foderate la tortiera, tagliate la pasta in eccesso dai bordi. Bucherellate il fondo con una forchetta e copritelo con una
fetta biscottata sbriciolata (aiuta ad assorbire i succhi della mela). Versate all'interno le
mele, disponetele lasciando una specie di
montagnetta al centro. Stendete anche l'altra metà della pasta (fate sempre un passaggio in frigo o freezer). Richiudete i bordi della torta e pinzateli con una forchetta. Con le forbici effettuate dei piccoli tagli sulla sfoglia in modo da lasciare uno sfiato per il liquido e i vapori delle mele. Con gli avanzi di pasta ritagliati dai bordi create delle decorazioni a piacere, come
fiorellini o foglie. Spennellate la superficie con un uovo e ricoprite di zucchero semolato.
Cuocete per circa 40 minuti a 180 gradi, poi abbassate a 170 e proseguite la cottura per altri 20-25 minuti, finché non si sarà formata una
crosticina dorata. Se la superficie si colora troppo, dopo i primi 40 minuti potete coprirla con un foglio di alluminio.
Servite tiepida o a temperatura ambiente, se la offrite come dessert o per merenda, potete abbinarla a una
crema inglese o una
pallina di gelato alla vaniglia :-)
E' davvero una delizia, un tripudio di profumi delicati grazie a mele, burro e spezie. E ribadisco che le mele, nei dolci, non deludono davvero
mai!
Con questa
apple pie partecipo al giveaway di Araba Felice,
Marthellati, ovviamente per il libro Pies&Tarts di Martha Stewart.
Approfitto per ricordare a tutti voi di partecipare anche alla nostra raccolta, mia e di CooktheLook,
Sweet Dreams are made of cheese, che scade il 23 dicembre. Si vincono due bellissimi libri, correte a vedere!
La ricetta è stata scelta come
"dolce del weekend" dal mio istantaneo mini sondaggio su
facebook.. Per la cronaca, ha stracciato il
cake ai frutti rossi e la
lemon meringue pie (altra torta che vedrete preparare da Mildred proprio nei titoli di testa!)
Dove accadeva tutto ciò? Sulla
pagina di Cooking Movies! Se non vi è già "piaciuta", potete unirvi ora! Basta cliccare
QUI! :)
Buona domenica!