domenica 4 marzo 2018
Waiting for the Oscars! Previsioni per gli Academy Awards 2018
Stanotte l'Italia sarà impegnata nello spoglio delle elezioni politiche e questo rimane sicuramente l'appuntamento più importante del 4 marzo 2018. Tutti i cinefili, però, sanno che stanotte a Los Angeles si terrà la 90esima (90, wow!) edizione degli Academy Awards, meglio conosciuti come i favolosi Oscar!
E cosa ci aspettiamo dall'edizione 2018? Il superfavorito di questo giro è il regista messicano Gulliermo Del Toro che ha totalizzato 13 nomination con The Shape of Water (La forma dell'acqua). Bel film, ma io francamente tifo per Tre Manifesti a Ebbing Missouri e Call me by your name (Chiamami con il tuo nome) di Luca Guadagnino. Per il regista italiano vincere nella categoria Best film sarebbe un sogno, infatti lo vedo un po' improbabile, ma noi teniamo le dita incrociate, mentre speriamo che almeno gli attori fantastici di 3 Manifesti siano premiati.
Senza stare a tediarvi troppo, vi do le mie previsioni, che vengono in parte dalle mie preferenze e in parte da quello che i "rumors" danno come favoriti! Iniziamo, dunque.
lunedì 5 febbraio 2018
I motivi per cui amerete Chiamami con il tuo nome
Chiamami con il tuo nome è il racconto poetico, evocativo e sensuale di un amore destinato a rimanere relegato nei ricordi di una splendida estate degli anni 80, tra corse in bicicletta lungo viali assolati, bagni al fiume, radioline stonate che prendono Radio Varsavia di Battiato, il vento che sbatte le porte nella casa di famiglia e i pranzi all'ombra degli alberi in giardino.
L'ho visto sabato sera al cinema Mexico, dove ospite in sala c'era anche il regista Luca Guadagnino, a dire il vero non troppo in vena di fare chiacchera (rispondeva con un po' di sufficienza alle domande non molto ben preparate della critica e della giornalista che lo intervistavano) e mi sono commossa per questa storia di educazione sentimentale e sessuale, dove protagoniste sono la bellezza e l'emozione della scoperta.
giovedì 1 febbraio 2018
EatingOut #4: il giapponese con tocco milanese di Kisen
Alcuni dei roll proposti dal ristorante Kisen, via Moscova 10 Milano |
E non devo essere l'unica ad amarli, dato che l'offerta di questi ristoranti su Milano è così vasta e capillare che oggi è diventato davvero difficile scegliere e trovare qualcosa di un po' diverso. Tra le novità da segnare in agenda questo mese c'è il terzo ristorante a marchio Kisen, a pochi metri dalla fermata della metro Turati, in via della Moscova 10.
domenica 28 gennaio 2018
A spasso con Bob: polpettine di tonno e ricotta
Ho un debole per i gatti. E' una passione che ho sviluppato da adulta: da piccola non ho mai fatto follie per gli animali e quando andavo a casa di mia nonna, dove c'era un cane, evitavo accuratamente incontri troppo ravvicinati (avevo pure un po' paura). I cani, per quanto ora mi facciano simpatia, non mi hanno mai del tutto conquistato, mentre i gatti mi piacciono proprio. Sarà che sono così buffi che basta guardarli per ridere, sarà che fanno un po' quel che gli pare e il loro amore te lo devi sudare. Sarà. Ora sono nel periodo "medito di prenderne uno". Per ora non ho avuto il coraggio: l'altra sera, però, ho guardato il film A spasso con Bob, tratto dalla storia vera di James Bowen, un ragazzo inglese la cui vita è stata letteralmente salvata dall'incontro con il gatto rosso Bob.
giovedì 11 gennaio 2018
Buoni propositi, film e serie per cominciare bene il 2018
The Crown, una delle serie tv top del 2017, è ora alla seconda stagione (Netflix) |
sabato 3 giugno 2017
EatingOut #3: il gusto dell'Hamerica's a Milano
Torna la rubrica pensata per darvi qualche ispirazione nei giorni in cui decidete di mangiare fuori. Oggi restiamo a Milano e parliamo di hamburger. In città non manca l'offerta di hamburgerie, che hanno iniziato a moltiplicarsi come funghi qualche anno fa e hanno finito per imporsi come l'alternativa più logica alla classica pizza per un'uscita easy tra amici o in coppia. Il conto di solito è abbordabile, l'ambiente informale, il menu goloso. Certo è che nel mare di una così vasta offerta non è facile scegliere e non sempre i posti prescelti soddisfano le nostre aspettative. Oggi vi parlo di United Tastes of Hamerica's, una catena che nei ristoranti punta a ricreare l'esperienza di una vera cena made in USA, trasportando i clienti in una città diversa dell'America in ogni locale.
Io ho mangiato in due diversi ristoranti e vi parlerò di entrambi!
martedì 21 marzo 2017
EatingOut #2: 3 giorni a Bucarest
Il ristorante Aubergine a Bucarest |
Io mi concentrerò sulla parte mangereccia, raccontandovi le esperienze culinarie che ho fatto nelle tre sere che sono andata a cena coi miei colleghi. Si tratta di ristoranti che abbiamo scelto in base alle recensioni su Tripadvisor e co, con risultati altalentanti :-)
martedì 7 marzo 2017
EatingOut #1: mangiare a Torino
"Ma non cucini più?" mi ha chiesto recentemente mia mamma. In effetti non preparo -quasi- più dolci (un po' perché se li cucino, poi, li mangio) e mi dedico di rado ai fornelli. Non che non ami più la cucina, anzi. Ma è un'attività che ormai riservo a occasioni o momenti particolari e non alla pratica quotidiana, quando invece mi arrangio con poco (soprattutto se sono sola). Mi capita però spesso di mangiare fuori, nel weekend e non solo, anche per la curiosità (e la gola) di provare posti nuovi, che si tratti di cucina etnica o di un locale dall'atmosfera familiare. Ho quindi deciso di inaugurare una nuova rubrica, Eating Out, in cui raccontarvi dei posti che amo e conosco già o di quelli che proverò la prima volta, specialmente a Milano, ma non solo. Perché la vita è fatta anche di viaggi e quale migliore occasione per sperimentare la cucina di ristoranti, bistrot, bar e pasticcerie sparsi per il mondo?
E infatti oggi partiamo con dei posti da segnare tra Torino e dintorni, dove sono stata per il weekend!
lunedì 27 febbraio 2017
Oscar 2017: tutti i vincitori
Niente da fare per Fuocoammare, battuto dal documentario O.J. Made in America. Zootropolis è il miglior film d'animazione. Ma ecco l'elenco di tutti i vincitori!
martedì 14 febbraio 2017
San Valentino Survival kit: film e ricette per ogni status sentimentale
Rachel McAdams e Ryan Gosling in uno dei film romantici per eccellenza, The Notebook |
San Valentino, si sa, è una festa stronza.
Per tutti.
Per le coppie, perché quasi sempre uno dei due (nel 90% dei casi, l'uomo) butta là che "San Valentino che è una festa commerciale, inutile, fatta solo per far spendere una fucilata di soldi in fiori, cene, cioccolatini, regalini, lingerie..". Affermazione alla quale l'altro (nel 90% dei casi, la donna) reagisce con rassegnazione (e in questo caso però, sogna di essere segretamente sorpresa con champagne e fiori e se non riceve niente ci rimane male) oppure con la viulenza ("Se non mi porti a cena o al cinema a vedere 50 Sfumature di nero non la vedi più"). Tale minaccia ha solitamente il potere di indurre il maschio a prenotare subito al ristorante con "menu fisso San valentino" dove i due finiranno per concludere la cena con un bel tortino di cioccolato dal cuore caldo surgelato.
Per le coppie fresche, l'imbarazzo è nell'aria. Tipo quelli che si stanno frequentando ma ancora non sanno se stanno proprio insieme, quelli che vorrebbero anche approfittare della ricorrenza per dire una frase carina e regalare qualche tenerezza, ma poi non osano chiedere niente per paura che l'altro non ci stia proprio pensando, e finiscono delusi quando l'unico messaggio che ricevono la mattina di San Valentino è quello della Vodafone che gli regala 4 giga (che manco se mi guardo tutto Via col vento sul cellulare li consumo).
Per i single, poi, questo giorno è semplicemente l'inferno, una corsa a ostacoli per schivare 2000 doodle, pubblicità, offerte speciali E' il momento odio tutti, l'amore non esiste, l'attimo Milanese Imbruttito (in questo caso "Ne ha già pieni i coglioni di San Valentino" edition). Perché tocca un nervo scoperto, ricorda quello che ti manca, ti fa sentire come una donna senza figli davanti alla campagna del Fertility Day.
Questa lunghissima premessa per dire che sì, San Valentino è una brutta bestia, in qualsiasi situazione sentimentale voi siate, e per questo ho messo a punto un survival kit per tutte le esigenze, dove troverete link a film e comfort food per sopravvivere al meglio a questa festicciola.
San Valentino Survival Kit 1 - Coppie che amano cucinare insieme
Croque Madame muffins di Kate e Leopold (video)
Crostatine alla crema di mascarpone e frutti di bosco di Marie Antoinette (video)
San Valentino Survival Kit 2 - Coppie che non hanno tempo/voglia di cucinare ma decidono di cenare a casa per fare i romantici - o perché tirchi -
San Valentino Survival Kit 3 - Per chi è single ma non ha perso la speranza
San Valentino Survival Kit 4 - Per chi è single e ha bisogno di pensare che tanto vi lascerete tutti e comunque la vita di coppia fa schifo
In ogni caso ricordiamo... San Valentino è solo un giorno, tra 24 ore sarà già andato. Resistiamo!
domenica 5 febbraio 2017
5 motivi per innamorarsi di La La Land
Il poster di La La Land |
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