One Day è prima di tutto un romanzo di grande successo, scritto da David Nicholls e, poi, in seguito, è diventato questo omonimo film. Anne Hathaway e Jim Sturgess (carino!) sono Emma e Dexter, longtime friends e a lungo amanti mancati, innamorati più o meno ignari che giungono alla piena consapevolezza e realizzazione -seppur fugace- del proprio sentimento solo dopo venti, lunghi, tormentati anni di amicizia, crisi, successi e relazioni sbagliate.
Io non ho letto il libro, ma le recensioni dei giornalisti inglesi che lo hanno fatto sono piuttosto spietate: da estimatori della versione cartacea, esprimevano tutti un certo disappunto per l'appiattimento della figura di Emma, interpretata dalla Hathaway che ha inoltre la colpa di essere americana e di simulare in modo alquanto imbarazzante l'accento inglese (e si sa, gli inglesi sul british accent non perdonano!!).
Potremmo discutere per ore sulle motivazioni che hanno spinto i produttori e il regista a scegliere per questo ruolo la protagonista de Il Diavolo veste Prada invece di una qualsiasi brava coetanea inglese. Tanto più che il suo partner, Jim Sturgess (Dexter), è British fino al midollo (e così la differenza si nota ancora di più). MA, dato che probabilmente guarderete questo film doppiato in italiano e che, pure se lo vedrete in lingua originale non vi indignerete troppo se la Hathaway non parla come la regina Elisabetta, possiamo concentrarci su altro. La trama, per esempio.
Semplificando molto si tratta di una storia d'amore che tarda a sbocciare a causa dell'immaturità dei protagonisti (Dexter in particolare) e delle circostanze avverse... In pratica, a causa della vita.
La narrazione ha un'interessante sviluppo: ci racconta il rapporto di Emma e Dexter lungo venti anni attraverso una sola giornata, il 15 luglio. E' proprio in questo giorno del 1988, infatti, che i due protagonisti si conoscono, durante i festeggiamenti per la laurea all'Università di Edimburgo.
Brilli ed eccitati, finiscono nell'appartamento di Emma: tutto sembra preannunciare una notte di passione, ma all'improvviso la magia svanisce e il fiasco si trasforma in un rapporto di tutt'alta natura, un'amicizia profonda. Emma, tuttavia, ha gli occhi a forma di cuore fin dal giorno uno: è Dexter quello che avrà bisogno di tante donne, successo, droga e fallimenti personali per arrivare a capire che il suo unico vero amore è Emma. Il destino, però, non vorrà proprio saperne di lasciare in pace questi due!
Raccontato così potreste pensare che si tratti di un film molto sdolcinato, ma non è così. Ci sono momenti divertenti alternati ad altri amari e non ci si annoia. L'espediente del 15 luglio consente di portare avanti la storia con un certo ritmo, "tagliando" nella vita dei protagonisti alcuni avvenimenti, che vengono così sottintesi, lasciati intuire o raccontati, evitandoci le parti noiose o troppo complicate da racchiudere in un un paio d'ore di film. Certo, se siete quelli che vogliono l'happy end assoluto potreste rimanere delusi, ma la vita vera è dolceamara, e io preferisco i film che riservano anche qualche pianto. :-)
E adesso, che ricetta ci abbiniamo a questo filmetto? Visto che i nostri due amici si conoscono a Edimburgo, in Scozia, e che i salmoni più buoni vengono da lì, mi passate l'aggancio un po' tirato per i capelli, se vi propongo i tagliolini con il salmone? ;-) Ma con il tocco creamy dell'avocado e del Philadelphia. Un piatto unico perfetto e veloce da preparare: potete mangiarvelo per cena e poi accomodarvi sul divano per gustare One Day.
Tagliolini con salmone e avocado
Per due
160 gr di tagliolini all'uovo
100 gr di salmone affumicato
mezzo avocado maturo
50 gr di philadelphia
1 goccio di latte
1 pezzetto di cipolla
Lavorate il Philadelphia con un goccio di latte fino a formare una crema. Mentre lessate i tagliolini in abbondante acqua salata, soffriggete la cipolla sminuzzata finemente, aggiungete l'avocado tagliato a piccoli dadini e spadellate per un paio di minuti. Unite il salmone affumicato tagliato a pezzetti e il philadelphia in crema. Scolate i tagliolini, spadellate con il sugo e gustate subito la vostra pasta, calda e saporita, con un bicchiere di buon vino bianco! Buon appetito!